Federica, 27 anni di Cascia, ha frequentato Alpha Student a Perugia. Nella città Umbra la Pastorale Universitaria ha adottato Alpha per parlare ai giovani in modo nuovo e per accogliere le matricole. L’esperienza sta portando ottimi frutti e Federica ci racconta il perché.
Come sei arrivata alle cene Alpha Student?
Tramite l’invito di una mia amica. Sono arrivata la prima sera con lei e mi ha affascinato quello che veniva detto così ho deciso di continuare a venire.
Come mai hai deciso di proseguire?
Mi ha colpito l’accoglienza che c’è stata, sin dal primo incontro, mi sono ritrovata rispecchiata nel Talk sul senso della vita e nell’esperienza raccontata da questa ragazza. La sua testimonianza mi ha fatto riflettere, poiché non mi aspettavo di ascoltare parole adatte alla mia situazione. Più lei raccontava, più sembrava descrivere la mia vita: anche io provavo in quel momento lo stesso senso di mancanza che lei aveva sentito prima di avvicinarsi a Dio e alla chiesa. Una volta raggiunti gli obbiettivi prefissati (laurea, amicizie, lavoro) mi sono accorta che c’era un vuoto nella mia vita che queste cose non erano riuscite a colmare.
Come erano il cibo e il clima?
Il clima era molto accogliente, rilassante, tranquillo, serenoe il cibo buono, presentato in maniera invitante e i vari piatti erano sfiziosi. L’approccio alla serata mi ha permesso di conoscere nuove persone mentre mangiavamo. Il dolce, che veniva servito ai tavoli, era un momento di condivisione e gioia pura, ti invitava a conversare sul tema della serata.
Qual’è la cosa che più ti ha colpito e hai amato in Alpha?
Il clima senz’altro è stato un fattore fondamentale perché mi ha aiutato a sciogliermi e ad aprirmi vista la mia natura timida. Non mi sono mai sentitagiudicata ciò mi ha permesso di esprimere liberamente la mia opinione.
In che modo Alpha ha cambiato la tua vita?
Sicuramente nel rapportarmi con gli altri: prima ero più riservata e insicura, quando volevo esprimere la mia opinione pensavo e ripensavo a quello da dire per paura di essere giudicata. Mi ha sorpreso la disponibilità all’ascolto: il fatto di essere ascoltata e accolta mi ha fatto sentire bene, quindiho provato a riproporre questo nelle mie relazioni e alle persone che mi stanno vicino ed ha effettivamente migliorato il rapporto con gli altri.
Mi ha avvicinato a Dio, ho avuto la sensazione di stare bene dentro, e il vuoto che avevo all’inizio veniva riempito attraverso le relazioni, la condivisione, lo stare bene insieme mentre prima non davo importanza a queste cose.
A chi lo consiglieresti un corso Alpha?
Consiglierei le cena Alpha a tutti, l’ambiente accogliente stimola il confronto tra i vari punti di vista e permette la nascita di nuove amicizie.